MORGAN, Thomas
Deista inglese della prima metà del Settecento, morto il 14 gennaio del 1742 (gregoriano 1743). Esercitò prima il ministero ecclesiastico presbiteriano a Marlborough (Wiltshire), ma nel 1720 dovette abbandonarlo per il carattere sempre più eterodosso delle sue dottrine.
La sua opera principale è The Moral Philosopher, in a dialogue between Philaletes, a Christian Deist, and Theophanus, a Christian Jew, pubblicato anonimo nel 1737 e ristampato l'anno seguente. Egli poi vi fece seguire, nel '39 e nel '40, due altri volumi, per rispondere alle critiche suscitate da quello (che conteneva sostanzialmente una rivendimzione del valore del Vecchio Testamento, contrapposto al Nuovo), mentre un quarto volume apparve nel '41, col titolo di Physico-Theology.