Drammaturgo inglese (Londra 1570 circa - ivi 1627). La maggior parte della sua opera fu composta in collaborazione con altri, specie con W. Rowley e Th. Dekker. Avvocato a Gray's Inn nel 1593 circa, si valse di questa esperienza per tracciare, nelle prime commedie, scene dal vero. Cominciò a scrivere per il teatro nel 1599 (Old law, con W. Rowley). Tipico mestierante di teatro dell'età elisabettiana, seppe dipingere con vivacità la Londra del suo tempo, ebbe grande abilità nella sceneggiatura degli intrecci e trovò, in alcune opere, momenti di alta poesia. Si acquistò grande popolarità e rinomanza come autore di masques (The triumphs of truth; The triumphs of honour and industry; The inner temple masque). Compose numerose commedie (The family of love, 1608; A mad world, my masters, 1608; A chaste maid in cheape -side, 1611 circa; A fair quarrel, 1617; The widow, pubblicata postuma nel 1652, tratta da due novelle del Boccaccio, II 2 e III 3; The spanish gipsie, 1623); ma è noto soprattutto per le tragedie, che sono costruite con mano esperta e contengono la sua poesia migliore: The changeling (circa 1621, in collab. col Row ley); Women beware women (ispirata dalla storia di Bianca Capello) e A game at chess (1624), dramma satirico anticattolico e contro la Spagna. Le cronologie qui date sono incerte, come incerti sono i limiti di attribuzione a M. e ai suoi collaboratori.