Hirschhorn, Thomas
Hirschhorn, Thomas. – Artista svizzero (n. Berna 1957). Ha fatto parte negli anni Ottanta del gruppo di designer grafici Grapus, che si esprimevano attraverso linguaggi pubblicitari (la cui matrice politica era di chiara ispirazione comunista) per lo più in esterni, creando installazioni con i più svariati materiali, dalla plastica all’alluminio alla carta. Uscito dal gruppo ha iniziato a proporre le sue opere utilizzando lo stesso linguaggio ma all’interno di spazi espositivi chiusi. Nel 2007 è al Centre Pompidou a Parigi e nel 2009 nella Hayward gallery di Londra, per la mostra Walking in my mind, dove propone l’installazione Cavemanman, una caverna di legno, carbone e altri materiali poveri. Lo stesso anno è al Museo d’arte contemporanea Donna Regina (MADRE) di Napoli e al Museum of contemporary art (MOCA) di Los Angeles, nel 2011 al Guggenheim museum di Bilbao e al MoMA di New York. Ha partecipato alle più importanti manifestazioni internazionali, tra le quali la 54a Biennale di Venezia (2011) dove, all’interno del padiglione svizzero, ha esposto Crystal of resistance, una sorta di caverna, intesa come rappresentazione dell’horror vacui, una struttura instabile tenuta insieme da nastro adesivo. Nel 2002 è a Documenta 11 a Kassel e nel 2006 alla 27a Biennale di San Paolo del Brasile. Ha ricevuto numerosi premi tra i quali il Marcel Duchamp (2001), il Joseph Beuys (2004), il Kurt Schwitters (2011). I suoi lavori fanno parte di importanti collezioni tra le quali quelle del MoMA di New York e della Tate gallery di Londra.