Uomo politico (Newcastle-under-Lyme, Staffordshire, 1606 - Londra 1660). Repubblicano fanatico nella guerra civile, dopo aver combattutto nell'esercito parlamentare, votò in seno alla corte giudicatrice per la morte di re Carlo I. Assente Cromwell, gli fu affidato il comando militare dell'Inghilterra; non riuscì a fermare la spedizione di Carlo II, che invece fu distrutta dallo stesso Cromwell, giunto dalla Scozia, a Worcester (1651). A capo del consiglio dei tredici dopo lo scioglimento del Parlamento lungo (1653), si oppose poi apertamente al protettorato di Cromwell. Più volte perciò imprigionato, accusato di intrattenere rapporti con i gruppi anabattisti, fu condannato a morte dalla Restaurazione come regicida.