ERSKINE, Thomas
Oratore, uomo politico, lord cancelliere d'Inghilterra, nato a Edimburgo il 10 gennaio 1750, morto ad Almondell (Linlithgowshire, Scozia) il 17 novembre 1823. Un clamoroso processo di peculato contro lord Sandwich, primo lord dell'ammiragliato, rivelò in E. il più brillante oratore e avvocato d'Inghilterra (1778). Da quel giorno la sua fama fu assicurata.
In politica, l'E. appartenne al partito whig, come deputato di Portsmouth, e fu costantemente amico di Fox (v.). Difese in patria il Payne e tutti coloro che simpatizzavano per la Rivoluzione francese, e si oppose alle misure che contro di essi prendeva il Pitt. Ma ingaggiata a fondo la lotta con Napoleone e morto Pitt, l'E. accettò di far parte con altri whigs del gabinetto tory e il 7 febbraio 1807 fu fatto pari e lord cancelliere. Poco poté godere del potere, perché il 1° aprile dovette abbandonarlo in seguito alla caduta del ministero di lord Grenville. L'E. continuò a brillare nel gran mondo, ma la sua fortuna politica andò impallidendo, e sembrò riapparire solo negli ultimi anni, allorché gli attacchi ai bills contro le sedizioni popolari alla Camera dei lord e la difesa della regina Carolina nel famoso processo contro di lei, gli fecero godere gli ultimi guizzi di popolarità. Scrisse il romanzo sociale utopistico Armata.
Bibl.: H. Duméril, Lord Erskine, Parigi 1883.