DUNCAN, Thomas
Pittore, nato a Kinslairn (Contea di Perth nella Scozia) il 24 maggio 1807, morto a Edimburgo il 25 maggio 1845. Dopo aver passato qualche tempo nell'ufficio d'un avvocato entrò nella Trustees Academy di Edimburgo sotto William Allen, al quale successe alcuni anni dopo come professore. Nel 1828 espose per la prima volta un quadro all'Accademia scozzese, e l'anno seguente attirò l'attenzione del pubblico con La lattaia scozzese e La morte della Vecchia Mortalità, esposti all'Istituto reale di Londra. Tra le sue opere, che rivelano un ricco temperamento pittorico educatosi alla scuola dei veneziani, che il D. conobbe al Louvre, citiamo: nella Galleria nazionale di Scozia a Edimburgo: Anne Page che invita a pranzo Slender; Jeannie Deans e i ladri; I due amici: bambino e cane; autoritratti; ritratti di Lady Stuart of Allanbank, di John M'Neil of Colonsay and Oronsay, di Duncan M'Neill lord Colonsay; nelle Corporation Galleries di Glasgow: Martirio di John Brown di Priesthill nel 1685 (1844); nel Victoria and Albert Museum di Londra: The Waefu' Heart (1841).
Bibl.: E. B., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, X, Lipsia 1914 (con bibliografia).