Mayne, Thom
Architetto statunitense, nato a Waterbury (CT) il 19 gennaio 1944. Dopo la laurea in architettura presso la University of Southern California (1968), ha conseguito il master presso la Harvard University nel 1978.
A Los Angeles, nel 1972, ha fondato lo studio Morphosis insieme a J. Stafford, che dopo un breve periodo ha abbandonato il sodalizio. Nel 1976 è entrato a far parte dello studio M. Rotondi, contribuendo significativamente all'affermazione internazionale dello studio. Agli anni Ottanta appartengono le prime realizzazioni in California, tra cui si ricordano una serie di interessanti e sperimentali case unifamiliari: dalla Sedlack a Venice alla Lawrence a Hermosa Beach (entrambe del 1980), dalla 6th Street Residence a Santa Monica (1988) fino alla prima importante villa, la Crawford Residence a Montecito (1990). Ma ciò che ha posto il lavoro dello studio Morphosis all'attenzione della critica è stata soprattutto la fortunata ristrutturazione di una piccola preesistenza lungo il celebre Wilshire Boulevard a Beverly Hills, e la sua trasformazione in un ristorante alla moda: Kate Mantilini (1986). Poco dopo, nel 1988, il lavoro del gruppo è stato esposto all'interno della mostra Deconstructivist Architecture organizzata a New York, presso il Museum of Modern Art, da Ph. Johnson e M. Wigley, che ne ha consacrato la visibilità e il successo internazionale.
Nel 1991 Rotondi si è staccato da Morphosis per fondare, insieme a C. Stevens, lo studio RoTo Architects. Rimasto solo alla guida dello studio, M. ha continuato a lavorare con crescente successo. Ancora in California, fra le case unifamiliari si ricordano la Blades a Santa Barbara (1995) e la Landa a Manhattan Beach (1997). Fra i molti, interessanti interni progettati: lo studio di Ove Arup & Partners a Los Angeles (1993); le sedi di FJC a Burbank, in California (1995), di ASE Design Center a Taipei, sull'isola di Taiwan (1997) e di SHR Perceptual Management a Scottsdale, in Arizona (1998); lo Tsunami Asian Grill (1999) e il Lutece Restaurant (1999), entrambi a Las Vegas, in Nevada. Fra le sue ultime realizzazioni, le più impegnative sul piano dimensionale ed economico ma anche dal punto di vista compositivo e tecnologico, sono una serie di importanti edifici che hanno confermato il ruolo di M. fra i progettisti più noti della scena internazionale. Ci si riferisce, in particolare, allo Hypo Alpe-Adria-Center a Klagenfurt, in Austria (1996-2002), prima esperienza in Europa; alla Graduate Students Housing per la University of Toronto, in Canada (1996-2000); alla Sun Tower a Seoul, in Corea, un piccolo grattacielo di nuova generazione (1997); alla Diamond Ranch High School, esteso campus scolastico impostato su di un lungo asse viario pedonale sulle colline di Pomona, in California (1999); alla International Elementary School a Long Beach, in California (1999); alla Science Center School, all'interno dell'Exposition Park, a Los Angeles (2003); alla sede del Caltrans District 7, nel centro di Los Angeles (2004), alla quale l'artista K. Sonnier ha collaborato con una installazione luminosa che guida i visitatori dalla strada all'interno della grande hall dell'edificio; fino all'imponente Federal Building a San Francisco (2006).
La poetica architettonica di M. si conferma fondata su immagini sempre molto forti e riconoscibili, segnate da ingegneresca durezza; su uno sperimentale utilizzazione delle tecnologie dei metalli e in modo particolare dell'acciaio, oltre che del vetro e, talvolta, anche del legno; sulla conflittuale interazione fra i volumi e le superfici; sul creativo dialogo fra i giochi di luce naturali e artificiali.
Alla professione M. ha costantemente affiancato una intensa attività didattica e di ricerca presso molte prestigiose università statunitensi (Columbia a New York, Harvard a Cambridge, Yale a New Haven) ed europee (Berlage Institute a Rotterdam e Bartlett School of Architecture a Londra). È stato inoltre tra i fondatori del Southern California Institute of Architecture (Sci-Arc) ed è fra i docenti della School of the Arts and Architecture della University of California, entrambe a Los Angeles.
Fra i molti riconoscimenti ricevuti da M., il più prestigioso è il Pritzker Prize, conferitogli nel 2005. Si segnalano anche numerosi Progressive Architecture Awards e American Institute of Architects Awards.
bibliografia
P. Cook et al., Fresh: Morphosis 1998-2004, New York 2006.