THERON (Θήρων)
Cittadino della lega beota, scultore bronzista attivo ad Olimpia e ad Egina nella seconda metà del III sec. a. C.
Di patronimico ignoto, Th. è ricordato da Pausania (vi, 14, 11) quale autore della statua dell'olimpionico Gorgos, di Messene, figlio di Eukletos, vincitore nel pentathlon.
La datazione dell'attività di Th. si può ricavare dal fatto che Pausania lo ricorda insieme allo scultore Silanion, e dalla possibilità di identificare molto probabilmente il giovane Gorgos con l'omonimo uomo politico attivo dopo il 220 a. C. (Pauly-Wissowa, vii, p. 1661, n. 9). La fama di Th. è provata dal trasporto di una sua opera da Egina a Pergamo, come bottino di guerra, nel 210 a. C. (Pergamon, viii, n. 49).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1576; E. Löwy, I.G.B., n. 156; H. Hitzig-H. Blümner, Pausaniae Graeciae descriptio, Lipsia 1896-1910, II, p. 605; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 2451, s. v., n. 3; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXIII, 1939, p. 14; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 340.