Generale e uomo politico greco (Salamina 1878 - Atene 1952); partecipò alla prima guerra mondiale e alla campagna di Anatolia (1921-23); quindi fu presidente della commissione per la ricerca delle responsabilità della sconfitta anatolica. Nel 1926 rovesciò il gabinetto Michalakòpulos, riuscendo a farsi eleggere presidente della Repubblica; pochi mesi dopo veniva deposto e fatto arrestare dal generale venizelista G. Kondỳlis. Liberato (1928), organizzò (1930) un nuovo complotto contro il governo, per cui (1932) fu deportato a Corfù.