Predicatore (Lexington, Massachusetts, 1810 - Firenze 1860). Membro della Chiesa unitariana, oratore vigoroso ed essenziale, dal 1840 P. sviluppò una concezione antiteologica del cristianesimo (The transient and permanent in Christianity, 1841; A discourse on matters pertaining to religion, 1842) nella quale si spingeva a negare la speciale autorità della Bibbia e l'origine soprannaturale di Gesù. Da allora in poi, predicatore indipendente, si dedicò con fervore appassionato a problemi di riforma sociale, soprattutto nella campagna antischiavista.