Psicologo svizzero (Ginevra 1854 - ivi 1920), prof. (dal 1908) di psicologia fisiologica all'univ. di Ginevra, dove insegnò anche, dal 1915, storia e filosofia della scienza; fondatore (1901) con É. Claparède degli Archives de psychologie. Scrisse varie opere su fenomeni medianici, tra cui: Métaphysique et psychologie (1890); Des Indes à la planète Mars (1900), analisi dei fenomeni di sonnambulismo, glossolalia e scrittura automatica presentati dalla medium Hélène Smith; Esprits et médiums (1911).