WINKLER, Theodor
Letterato e giornalista tedesco, meglio conosciuto sotto lo pseudonimo Theodor Hell, nacque a Waldenburg (Sassonia) il 7 febbraio 1775 e morì a Dresda il 24 settembre 1856. Studiò legge a Wittenberg dove avvicinò Novalis; finiti gli studî, occupò diverse cariche pubbliche a Dresda: fra l'altro, durante l'occupazione russo-prussiana, fu segretario del governo provvisorio. A Dresda fu poi anima dell'ambiente teatrale, giornalistico e letterario e per lunghi anni redattore del giornale Abendzeitung, sovraintendente dell'opera italiana (1825-32), direttore del teatro di corte.
Scrisse particolarmente per il teatro, senza originalità; pubblicò anche romanzi, novelle e liriche, ora del tutto dimenticate. Esplicò una sorprendente attività di traduttore e riduttore, particolarmente dal teatro francese (Scribe), peccando però di faciloneria. Fra i suoi riadattamenti per il teatro lirico tedesco ricordiamo i libretti del Guglielmo Tell di Rossini, dell'Oberon di Weber e del Roberto il Diavolo di Meyerbeer. Delle sue numerose traduzioni la più riuscita è quella delle Lusiadi di Camões.
Bibl.: H. Krüger, Pseudoromantik, Lipsia 1904.