Scrittore tedesco (Potsdam 1808 - Berlino 1861). Aderì al movimento del Junges Deutschland su bendo persecuzioni politiche; dopo il 1848 insegnò letteratura nelle università di Bre slavia e di Berlino. A lui si devono opere di critica e di estetica (tra cui Die Kunst der deutschen Prosa, 1837; Geschichte der Literatur der Gegenwart, 1842; Ästhetik, 1845), opere storiche e memorialistiche (tra cui Italienische Zustände, 4 voll., 1859-60). Scrisse anche novelle e romanzi (Thomas Münzer, 3 voll., 1841; Mendoza, 2 voll., 1847; Graf Mirabeau, 4 voll., 1858; Cagliostro in Petersburg, 1858; Robespierre, 3 voll., 1859; Czar Paul, 6 voll., 1861), con chiara propensione per temi storici. Celebre la novella Madonna, Unterhaltungen mit einer Heiligen (1835), che propugna l'emancipazione femminile in spirito prossimo al sansimonismo.