MEYNERT, Theodor
Anatomico, neurologo, psichiatra, nato a Dresda il 14 giugno 1833, morto a Klosterneuburg (Vienna) il 31 maggio 1892. Si laureò a Vienna dove nel 1868 insegnò al manicomio e nel 1873 fu professore di malattie del sistema nervoso.
Sono legate al nome del Meynert numerose ricerche sulle connessioni anatomiche e fisiologiche del cervello, alcune delle quali molto importanti per lo studio delle funzioni cerebrali. Ricordiamo gli studî sulla mielinizzazione delle fibre nervose, sulle connessioni fra corteccia cerebrale e nucleo lenticolare, sugli strati cellulari della corteccia, sulle allucinazioni visive, sulle asimbolie, sull'azione degli emisferi cerebrali sopra gli archi riflessi (schema di Meynert). Si deve a lui la prima sistematica divisione, nel tronco dell'encefalo, fra le formazioni del tegmento e quelle del piede. Introdusse nella terminologia psichiatrica il termine amenza per definire gli stati confusionali allucinatorî acuti dovuti a cause tossinfettive. Fu il primo a notare le lesioni sclerotiche del corno d'Ammone nei cervelli degli epilettici. La commissura di Meynert è il fascio di fibre nervose che decorre nell'angolo posteriore del chiasma ottico; la sua origine e la sua terminazione non sono ben note: è certo però che le sue fibre non hanno nulla in comune con quelle del nervo ottico.
Opere principali: Die Windungen der convex. Oberfläche des Vorderhirnes bei Menschen, Affen und Raubthieren (in Archiv für Psychiatrie, 1877); Anatomie der Hirnrinde (in Lehrbuch der psych. Krankheit., Vienna 1865); Vom Gehirn der Säugethiere (in Handbuch der Lehre v. d. Gewebe, Lipsia 1872); Psychiatrie, Klinik der Erkrankungen des Vorderhirnes (Vienna 1884).