Bibliografo (Grimma 1814 - Wackerbarthsruhe, Dresda, 1885); bibliotecario del re Federico Augusto II di Sassonia dal 1843, e più tardi anche direttore delle reali collezioni d'arte. È autore del Lehrbuch einer allgemeinen Literargeschichte aller bekannten Völker der Welt (4 voll., 1837-59); ma più noto per il Trésor des livres rares et précieux (1858-67), per il quale ebbe a modello il Manuel du libraire di J.-Ch. Brunet.