EIMER, Theodor
Zoologo, nato a Stäfa, presso Zurigo, il 22 giugno 1843, morto a Tubinga il 30 maggio 1898. Fu allievo del Kölliker e suo prosettore a Würzburg; nel 1874 professore di zoologia a Darmstadt, e nel '75 a Tubinga. Nel 1878-79 compì un viaggio di ricerche in Egitto. È conosciuto per i suoi studî di istologia (mucose), sulle meduse, sullo scheletro dei Vertebrati, sui colori degli animali (farfalle), ma soprattutto come avversario della teoria darwiniana. Per la teoria dell'E., detta dell'ortogenesi, v. evoluzione. A lui è dedicato il genere di Coccidî Eimeria.
Opere principali: Die Medusen, Tubinga 1879; Die Entstehung der Arten auf Grund vom Vererben erworbener Eigenschaften, voll. 2, Jena 1888-97, il 3°, Vergleichend-anatomisch-physiologische Untersuchungen über Skelett der das Wirbeltiere, postumo, Lipsia 1901; Die Artbildung und Verwandschaft bei den Schmetterlingen, voll. 2, Jena 1889-95.