Sanscritista (Leschnitz, Slesia, 1822 - Bonn 1907); allievo di F. Bopp, di C. Lachmann e di A. Boeckh, iniziò le sue indagini con studî sui primi monumenti linguistici umbri (1849-1851). Dal 1850 libero docente all'univ. di Berlino, fondò nel 1851 con A. Kuhn la Zeitschrift für vergleichende Sprachforschung; prof. a Edimburgo (1862) e a Bonn (1875), l'A. ha legato soprattutto il suo nome alla prima edizione completa del Ṛgveda (1861 e 1863) e a un'imponente attività nella catalogazione dei manoscritti sanscriti di Oxford (1859-1864), di Cambridge (1869), di Firenze (1892), di Lipsia (1901) e di Monaco (post., 1909). Il frutto della lunga fatica egli poi raccolse nel monumentale Catalogus catalogorum in tre parti (Lipsia 1891, 1896, 1903), una specie di thesaurus di tutta la letteratura sanscrita.