Poeta tedesco (n. Limbach, Palatinato, 1573 - m. attorno al 1620). Erudito di formazione umanistica, fu alla corte dell'imperatore Rodolfo II in Boemia. Nel 1602 fu fatto nobile. Accusato di alto tradimento e condannato a morte per essersi avvicinato all'Unione evangelica, fu liberato dalla sollevazione popolare di Praga del 1618. Nel 1601 aveva pubblicato la raccolta di poesie Schönes Blumenfeld, liriche di tema mondano di tono moraleggiante, formalmente ancora sulla linea del petrarchismo che aveva dominato nel sec. 16º. Di proprio H. porta un linguaggio spesso popolareggiante.