THEAGENES (Θεαγένης, Theagĕnes)
Tiranno greco, di Megara.
Si pose a capo dei contadini contro gli aristocratici, e aiutò i poveri con grandi lavori pubblici. Si circondò di una guardia del corpo; non abbiamo dati sulla durata del suo governo né sulla sua fine. Era suocero di Cilone ateniese, che aiutò nel tentativo fallito di diventare tiranno di Atene, e la cronologia di Th. è perciò collegata a quella ugualmente incerta e discussa di Cilone, posto da alcuni storici in età presoloniana, da altri al principio di quella pisistratidea. Pausania (i, 41, 2) ricorda, seguendo le indicazioni dell'exeghetès di Megara, che Th. aveva fatto varî lavori idraulici nella città deviando l'acqua che scendeva dai monti sovrastanti e innalzando nel luogo bonificato, detto Rhoun, un'ara ad Achebo, (i, 40, 1) e aveva inoltre costruito un acquedotto che portava ad una fontana splendida per grandezza, per decorazione, per numero di colonne. Scavi fatti nel 1899 a Megara da R. Delbrück e G. K. Vollmoeller, hanno messo in luce alcuni tratti di una canalizzazione scavata nel terreno, larga cm 50, rivestita sui due lati di lastre di pòros, riempita a metà di terra, nella quale era allettato un canale di elementi fittili dalla sezione di tre quarti di cerchio lunghi cm 75, sopra al quale in un secondo tempo fu inserito un altro canale di elementi fittili a sezione rettangolare, lunghi cm 6o. Il canale portava ad una fontana costituita da un ampio bacino rettangolare di m 13,70 per 19, costruito di blocchi squadrati di calcare, intonacati di stucco, con pavimento stuccato che aveva i resti di tre colonne, la cui disposizione permetteva di ricostruire la distribuzione originaria di quelle perdute in sei file di cinque ciascuna. Davanti al lato meridionale del bacino era un altro bacino stretto rettangolare per attingere l'acqua, con parapetto; forse vi era un prospetto con portico a colonne secondo il tipo delle fontane greche. Mancano dati precisi per chiarire la cronologia di questa fontana che è stata identificata dagli scavatori con quella costruita da Theagenes. Poiché Eupalinos (v. vol. iii, p. 529) il costruttore dell'acquedotto di Samo per Policrate, era originario di Megara, si è messa in relazione con questo architetto anche questa fontana, ma tutto il problema cronologico resta ancora incerto.
Bibl.: R. Delbrück-K. G. Vollmoeller, Das Brunnenhaus des Theagenes, in Ath. Mitt., XXV, 1900, pp. 23-33; Fr. Gräber, Die Enneakrunos, in Ath. Mitt., XXX, 1905, p. 59; Fr. Schachermeyer, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 1345, s. v. Theagenes; G. Becatti, in Boll. d'Arte, 1968, p. 4.