THAON di REVEL, Carlo Francesco
Nato a Nizza il 18 febbraio 1725 da Giuseppe Orazio, conte di S. Andrea e Revel, morto a Cagliari il 14 dicembre 1807. Valoroso ufficiale nei reggimenti Saluzzo e Nizza durante la guerra di successione d'Austria, brigadiere nel 1774, maggior generale nel 1780, comandante della città e della contea di Nizza nel 1781, viceré in Sardegna nel 1787, governatore di Tortona nel 1790 e di Asti nel 1792, tenne, finché non fu ferito, il comando supremo dell'esercito delle Alpi Marittime nell'aspra campagna del 1793-1794, riportando la vittoria dell'Anthion. Dopo la pace di Parigi, perduti i suoi feudi di Sant'Andrea e Revel, ebbe dal re il titolo trasmissibile di marchese da portarsi col nome Thaon (25 maggio 1796). Governatore di Torino (1797-1798), alla caduta della monarchia fu trattenuto in ostaggio dai Francesi, ma, liberato dai contadini della valle di Susa, poté unirsi al Suvarov, prendere il comando in capo dell'esercito sardo, e, per incarico del sovrano, assente in Sardegna, assumere la luogotenenza generale degli stati di terraferma con poteri di alter ego (1799). Dopo Marengo si ridusse, per Livorno, Napoli e Roma, in Sardegna, dove nel 1803, assentatosi Carlo Felice, riebbe per breve tempo l'ufficio di viceré. Dal 29 settembre 1799 era cavaliere della SS. Annunziata: il 14 settembre 1806 gli fu conferita la dignità di Gran Maestro dell'artiglieria. "Uomo di antico senno", dice di lui A. Manno, "di fedeltà ideale e di valore leggendario".