Uomo politico sudafricano (n. Idutywa, Eastern Cape, 1942). Attivista a soli 14 anni dell'African National Congress (ANC), dopo l'arresto di suo padre, di N. Mandela e di W. Sisulu M. abbandonò il paese e si trasferì in Gran Bretagna dove conseguì un master in economia (Sussex University, 1966). A partire dagli anni Settanta, in esilio, M. divenne uno dei più importanti rappresentanti dell'ANC. Responsabile del dipartimento per gli affari esteri dell'ANC (1989) e segretario del partito (1993), dopo la svolta del 1994, che portò alla vittoria elettorale dell'ANC e di Mandela, M. assunse la guida del partito (1997). Divenuto presidente del Sudafrica nel 1999, è stato riconfermato nelle successive elezioni (2004) con un'ampia maggioranza di suffragi. Nel dicembre 2007 M., che nel corso del suo secondo mandato è stato da più parti accusato di autoritarismo, ha perso la presidenza dell'ANC a favore di J. Zuma. Nel settembre 2008, su richiesta dei vertici del partito di governo, M. ha accettato di rimettere anticipatamente il mandato presidenziale.