Architetto (Nyköping 1654 - Stoccolma 1728), figlio di Nicodemus il Vecchio. Completò la sua formazione in Italia (1673-78; a Roma ebbe modo di conoscere G. L. Bernini e C. Fontana), in Francia e in Inghilterra (1678-80). Il suo ispirarsi al tardo barocco romano, soprattutto per l'impianto generale e le facciate, e al classicismo francese, per la distribuzione e l'arredamento degli ambienti e per i giardini, trova espressione nel suo capolavoro, il palazzo reale di Stoccolma (dal 1697), dove dal 1727 ebbe come assistente C. Hårleman (1700-52) che lo portò a termine sotto la direzione del figlio di T., Carl Gustav (v.).