Giureconsulto romano (sec. 2º d. C.), forse vissuto in epoca anteriore ai Severi, oppure sotto Adriano. Gli si attribuisce il senatoconsulto Tertulliano. Da alcuni è stato identificato col padre della Chiesa dello stesso nome. Dai frammenti di sue opere, conservati nel Digesto, risulta che scrisse Quaestiones e un libro De castrensi peculio.