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VITTORIA, Terra

di Emilio Malesani - Enciclopedia Italiana (1937)
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VITTORIA, Terra (A. T.,1-2-3)

Emilio Malesani

È la parte meglio conosciuta di tutta l'Antartide, per le condizioni abbastanza accessibili del Mare di Ross e perché fu la meta di numerose spedizioni, specie inglesi, che vi hanno anche svernato in successive occasioni. Costituisce essa il margine rialzato con cui l'altipiano interno (Inlandsis) si affaccia al Mare di Ross, verso il quale presenta una formidabile facciata di montagne assai elevate che dal Capo Nord e dal Capo Adare, posti a circa 71° di lat. S. si allungano fino alla catena della Regina Maud, oltre l'85° parallelo.

Queste montagne non sono altro che il bordo esterno dell'altipiano, sollevato da un movimento relativamente recente e diviso in tratti separati e distinti da grandi fratture che dalla costa si dirigono verso l'interno. Le fratture, lavorate dall'erosione, costituiscono delle valli attraverso alle quali la grande copertura di ghiacci viene a sfociare con gigantesche lingue di ghiacciai. Tra il Capo Nord e il Capo Adare si stende la grande catena dell'Ammiragliato, cui segue la catena che lungo il 170° parallelo corre tra il Capo Adare e il Capo Jones e culmina nel Monte Sabine (3000 m.). Quindi l'andamento del rilievo disegna due grandi archi aperti verso oriente, il primo dei quali va dal Capo Jones al Monte Lister (3963 m.) e comprende il monte Melbourne, i Monti del Principe Alberto e la catena della Socieià Reale; il secondo arco invece, che va dal 78° parallelo fino all'86° e si affaccia sulla grande banchisa di Ross, comprende i Monti Hughes, i Monti Markham, i Monti della Regina Alessandra, con il ghiacciaio Beardmore inquadrato da numerosi picchi che culminano nel Kirkpatrik (4460 m.). Continua poi la catena del Principe Olaf e infine la catena della Regina Maud che raggiunge le massime altitudini col Monte Nansen e col Monte Nilsen (4700 m. s. m.). Questa serie di montagne, che si allungano per oltre 2000 km., forma un horst che verso occidente scende dolcemente a raccordarsi all'inlandsis ghiacciata, mentre precipita verso oriente, dove appare però preceduta da minori rilievi di rocce gneissiche, con forme arrotondate dall'erosione glaciale. Gneiss, graniti e scisti micacei insieme con calcarì del Cambrico formano lo zoccolo della parete costiera, sopra la quale si trovano strati di arenarie (arenaria di Beacon) probabilmente del Paleozoico, di notevole potenza, spesso non piegati, che dànno una forma tabulare alla maggioranza delle montagne. Davanti alla costa si ergono poi rilievi di origine vulcanica e isole vulcaniche, riuniti in un gruppo settentrionale tra Capo Adare e Capo Washington e nel gruppo meridionale, molto più noto, dell'Isola Ross, con i due coni del Terror e dell'Erebus, quest'ultimo, alto 4023 m., ancora attivo.

Il clima è nettamente glaciale e la vita vegetale è limitata a muschi e licheni, mentre abbondano fino ai piedi della grande barriera foche e pinguini.

Bibl.: J. C. Ross, A voyage of discovery and research in the Southern and Antarctic regions, 1839-43, Londra 1847; R. F. Scott, British Antarctic Expedition, 1910-13, Memorie geografiche, Londra 1922-1923; E. Shackleton, Au cøur de l'Antarctique, Parigi 1910.

Vedi anche
Antartide Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il braccio oceanico interposto con l’America Meridionale (Canale di Drake) è largo almeno 1000 km; una ... Dipendenza di Ross (ingl. R. Dependency) Settore convenzionale dell’Antartide (414.400 km2), che comprende i territori a S del parallelo di 60° e fra i meridiani di 160° E e 150° O, dal 1907 dipendenza della Nuova Zelanda. Include il Mare di Ross, Dipendenza di e la Barriera di Ross, Dipendenza di e parte dei territori ... Robert Falcon Scott Esploratore (Devonport, Plymouth, 1868 - Antartide 1912). Ufficiale della marina da guerra, ebbe il comando di una spedizione antartica. Salpato nel 1901, nello stesso anno scoprì la Terra di Re Edoardo VII e giunse a sud dell'isola di Ross, dove la nave rimase per due anni bloccata dal ghiaccio. Di ... James Clark Ross Esploratore polare (Londra 1800 - Aylesbury 1862). Partecipò ancor giovanissimo a numerose spedizioni polari insieme a E. Parry e allo zio John (1819-29), e durante una di esse determinò la posizione del polo magnetico boreale. Compì anche un viaggio nell'Antartide nel tentativo di determinare il polo ...
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    (ingl. Victoria Land) Sezione dell’Antartide che si estende a S della Nuova Zelanda e costituisce il margine rialzato con cui l’altopiano interno (Inlandsis) si affaccia sul Mar di Ross: su questo fronte una facciata di montagne assai elevate si allunga per oltre 2000 km dal Capo Adare fino alla catena ...
Vocabolario
vittòria
vittoria vittòria s. f. [dal lat. victoria, der. di vincĕre «vincere», part. pass. victus]. – 1. Il fatto di vincere, di risultare superiore in una competizione. a. Con riferimento a guerre, battaglie e fatti d’arme: riportare una v. strepitosa,...
tèrra
terra tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in...
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