GRANT, TERRA DI (A. T., 125-126)
Forma la parte settentrionale dell'Isola Ellesmere, la maggiore dell'Arcipelago Artico Americano dopo l'Isola di Baffin. Una serie di canali e di fiordi (Nansen Sound, Hall Bassin, Kennedy e Robeson Channels) la separa dall'isola di Axel Heiberg e dalla Groenlandia nord-occidentale: con queste e con la Terra di Grinnel (Isola Ellesmere), dalla quale la divide in parte il Greely Fjord, ha comuni, almeno in parte, l'origine e la costituzione geologica. Per contro se ne differenzia per alcuni caratteri morfologici e soprattutto per la debole intensità della glaciazione, che anche in passato dovette interessarla piuttosto scarsamente. Una serie di rilievi ben individuati (United States Range) la attraversano da SO. a NE., sollevandosi intorno ai 1200 m. e sovrastando di 500-600 m. l'imbasamento su cui si adergono; a S. di questi si allunga il lago Hazen, vero paradiso dei cacciatori, la cui importanza, oltre che per la vita vegetale ad alte latitudini, è notevole nella storia delle migrazioni degli Eschimesi. Il clima è press'a poco quello delle altre regioni dell'isola di Ellesmere (media di luglio 3°,0, di gennaio −39°,6), ma la piovosità si riduce a valori minimi, ciò che determina la presenza di vaste aree libere dai ghiacci, dove la vegetazione polare, per quanto povera, assume un certo rigoglio. Di conseguenza anche la fauna è piuttosto copiosa: bue muschiato, volpe, lupo polare, orso, e, d'estate, anche il caribù vi possono essere cacciati in relativa abbondanza, e vi attirano difatti indigeni ed Europei. Sebbene nessun insediamento permanente vi sia stato ancora stabilito, la Terra di Grant è una delle regioni meglio note dell'arcipelago polare americano, avendo formato una delle basi più adatte per le spedizioni dirette allo studio del bacino artico.