termistore
termistóre [Der. dell'ingl. thermistor, da therm(ally sensitive res)istor "resistore termosensibile"] [ELT] Resistore il cui valore dipende fortemente dalla temperatura, assai più che un resistore ordinario, e che trova numerose applicazioni, in partic. come sensore ottico (v. fotorivelatore: II 744 d) e termico (v. temperatura, sensori di: VI 108 b); trova importanti applicazioni anche come elemento regolatore di tensione. (a) T. a coefficiente negativo di temperatura (NTC, dal-l'ingl. Negative Temperature Coefficient), nel quale la resistenza elettrica diminuisce con l'aumentare della temperatura; è costituito da una miscela di ossidi metallici (cromo, manganese, ferro, cobalto, ecc.), la cui resistività è caratterizzata da un forte coefficiente negativo di temperatura, dell'ordine del 1÷6 % a grado (v. fig.) ed è foggiato in guisa di dischetto (t. granulare) o di cilindretto (t. capillare). (b) T. a coefficiente positivo di temperatura (PTC, dall'ingl. Positive Temperature Coefficient), simile al precedente costruttivamente e quanto agli impieghi, salvo i materiali costituenti, che sono a coefficiente positivo di resistività.