TEREO (Τηρεύς)
Re di Tracia, sposo di Procne figlia del re ateniese Pandione, padre di Itys (v.).
Avendo falsamente annunciato in Atene la morte di Procne, ne sposò la sorella Filomela (v.), che tenne prigioniera facendola credere morta a Procne. Scoperto l'inganno, le sorelle uccisero Itys e lo diedero in pasto a Tereo, che le avrebbe uccise per vendetta, se Zeus non avesse trasformato tutti e tre in uccelli: T. in upupa, Procne in usignolo, Filomela in rondine.
T. compare nell'atto di inseguire Procne su un'anfora del Pittore di Diosphos del Museo Nazionale di Napoli. Il suo nome figura inoltre accanto a una figura virile su un frammento di sköphos del Pittore della Danzatrice della Bibliothèque Nationale di Parigi.
Monumenti considerati. - Napoli: J. D. Beazley, Blackfig., 1956, p. 510, n. 25. Parigi: A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, p. 39, n. 11; F. Brommer, Vasenlisten zur griechischen Heldensagen, Malburg 1960, p. 272.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, 1916-24, c. 971-76, s. v. Tereus; A. Lesky, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, cc. 719-21, s. v. Tereus; C. Kerényi, Gli dei e gli eroi della Grecia, II, Milano 1962, p. 273 ss.