limite, teoremi centrali del
Famiglia di teoremi di cruciale importanza nel calcolo delle probabilità e nelle sue applicazioni, che riguarda la convergenza in distribuzione (➔ asintotica, distribuzione) di una successione definita dalla somma di un numero crescente di variabili aleatorie (➔ variabile aleatoria). I teoremi centrali del l. provano che, sotto opportune condizioni, tale successione converge a una variabile aleatoria gaussiana di media zero e varianza unitaria.
Dal punto di vista cronologico, il teorema di De Moivre-Laplace può essere considerato il progenitore dei teoremi centrali del limite. Tale teorema risale al 1738, anno di pubblicazione del libro Doctrine des chances di A. De Moivre, e prova la convergenza a una variabile aleatoria normale della successione di variabili aleatorie definita dal conteggio del numero di teste in n lanci di una moneta non necessariamente bilanciata. Sia Xi una variabile aleatoria uguale a 1, se si è osservata testa nell’i-esimo lancio e 0 altrimenti, e sia Sn una variabile aleatoria che indica il numero di teste in n lanci, cioè Sn=X1+ ... + Xn. Poiché Sn ha distribuzione binomiale (➔ distribuzione di probabilità), con parametri p e n, dove p è la probabilità di ottenere testa in un singolo lancio, si ha E(Sn)=np e Var (Sn)=np(1−p). Ne segue che la variabile aleatoria
ha media nulla e varianza unitaria. Il teorema di De Moivre-Laplace mostra che la funzione di ripartizione di Zn è tanto più vicina alla funzione di ripartizione gaussiana standardizzata quanto più n è grande. In formule, per ogni x∈ℜ,
La figura descrive come, all’aumentare del numero di prove, la funzione di probabilità della variabile Zn tenda ad avvicinarsi sempre più alla curva normale.
La famiglia dei teoremi centrali del l. contiene diverse estensioni del risultato di De Moivre-Laplace. Si consideri, per es., la somma Sn di variabili aleatorie indipendenti e identicamente distribuite, con media μ e varianza σ2, entrambe finite, ma con legge arbitraria. Il teorema di Lindeberg-Levy prova che la funzione di ripartizione della variabile aleatoria
n=(Sn−μ)/σ/√1n
è ben approssimata, per n elevato, dalla distribuzione gaussiana standardizzata. Numerose varianti di tale teorema sono state successivamente dimostrate, estendendo progressivamente il risultato a successioni di variabili aleatorie non identicamente distribuite (teorema di Lyapunov), a vettori aleatori (teorema centrale del l. multivariato), a sequenze di variabili o vettori soggetti a diverse forme di dipendenza e così via.
In econometria e statistica i teoremi centrali del l. sono usati per approssimare la distribuzione campionaria (➔ distribuzione campionaria) di uno stimatore o di una statistica definita come somma di un numero elevato di osservazioni.