TEOPOMPO (Θεόπομπος, Theopompus)
Re di Sparta, della casa degli Euripontidi, visse al tempo della prima guerra messenica (seconda metà del sec. VIII), secondo la nota testimonianza del poeta Tirteo. Una tradizione più tarda, e senza dubbio artificiosa, poneva il regno di T. già agl'inizî del sec. VIII, facendolo durare per un periodo di 47 anni. Connessa con questa, anzi dipendente da questa, è l'altra tradizione che attribuisce a T. l'origine dell'eforato. A prescindere da queste notizie, di cui è certa l'artificiosità, sul regno e sull'attività di T. si sa solamente la sua partecipazione alla prima messenica, alle guerre contro Argo per la Tireatide, e contro gli Arcadi.
Bibl.: U. Wilamowitz, Die Textgeschichte der griechischen Lyriker, Berlino 1900, in Abhandlungen der Königl. Gesellschaft d. Wissensch. zu Göttingen, n. s., IV, n. 3, p. 98; P. Poralla, Prosopographie der Lakedaimonier, Breslavia 1913, n. 363; G. Busolt-H. Swoboda, Griech. Staatskunde, II, Monaco 1926, p. 683 segg.; V. Ehrenberg, Neugründer der Staats, Monaco 1925; id., in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V A, col. 2173.