TEOFANO il Greco
Pittore di origine bizantina, operoso in Russia tra il sec. XIV e il XV. Fu uno degli artisti che influì maggiormente sulla pittura russa dell'epoca. Prima di giungere a Novgorod aveva già lavorato a Costantinopoli e a Teodosia (nota allora sotto il nome di Caffa) in Crimea. Non era agl'inizî dell'arte quando giunse in Russia.
Dagli annali russi si ricava che: nel 1378 dipinse nella chiesa della Trasfigurazione a Novgorod; nel 1395 nella chiesa della Natività della Madonna, a Mosca, con S. Černy e suoi allievi; nel 1399 nella chiesa dell'Arcangelo Michele nel Kremlino; nel 1405, aiutato da A. Rublev e dal Prochor di Gorodec nella cattedrale dell'Annunciazione nel Kremlino. Ma non si sono conservate che tre sue pitture parietali: gli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione in Novgorod, menzionati dall'antico cronista, e due altri dipinti nelle chiese di Teodoro Stratilate a Novgorod e dell'Assunzione a Volotovo, la cui attribuzione è basata sull'analisi stilistica. Nessuna icona gli può invece essere attribuita con certezza. Le qualità affioranti nei primi dipinti eseguiti subito dopo il 1360, nella chiesa di Teodoro Stratilate in Novgorod, vengono completamente realizzate con potenza crescente nei dipinti della chiesa della Trasfigurazione in Novgorod (datati 1378) e in quelli dell'Assunzione a Volotovo (circa 1380-90) che producono talvolta un effetto alquanto artificioso, esteriore e teatrale.
Nonostante l'origine straniera, l'iconografia di T. è indiscutibilmente russa; e per composizione, per ritmo e per disegno l'artista appartiene completamente alla scuola di Novgorod e al suo stile monumentale. La sua arte è caratterizzata da una tendenza un po' esagerata verso il dinamismo e da una certa nervosità; il disegno è pieno di vita e brusco, ma manca di raffinatezza; la tavolozza è varia, i colori vigorosi, i toni puri e le combinazioni audaci.
Bibl.: D. V. Ainalov, La pittura bizantina del sec. XIV, Pietrogrado 1917 (in russo); L. A. Matsulevič′, La chiesa dell'Assunzione a Volotovo (I monumenti dell'antica arte russa), ivi 1919, fasc. 19° (in russo); I. Grabar, Feofan Grek, Kazan′ 1922 (in russo); A. Anissimov, La peinture russe du XIVe siècle (Théophane le Grec), in Gaz. des Beaux-Arts, I (1930), pp. 158-177.