teo-
[da θεο-, già usato come primo elemento di composizione e ricavato dal sost. gr. θεός «dio», «divinità»]. – Confisso impiegato in parole di origine dotta e nella formazione di termini specialistici e di parole nuove, con il valore di «dio, divinità, relativo alla divinità, a una concezione teologica e a una dimensione religiosa», come in teocentrismo e teocrazia. Tra le neoformazioni più recenti il s. m. e f. teocon (adattato dall’ingl. theocon, accorciamento di theoconservative «teoconservatore, chi o che si distingue per concezioni o atteggiamenti fortemente improntati a un conservatorismo etico e religioso») e il correlato s. m. teoconservatorismo, il s. m. teofobo «chi avversa il concetto di divinità» e il s. f. teopolitica «l’intreccio tra istanze religiose e politiche».