tenure-track
(tenure track), loc. s.le m. o f. inv. Percorso di assunzione a tempo indeterminato, avvio all’immissione in ruolo.
• Il reclutamento dei ricercatori si ispira ai modelli anglosassoni del tenure-track. Questa scelta è in sé innovativa, ma la sua concreta operatività dipende dalla programmazione dei futuri organici e quindi dalla effettiva disponibilità dei posti alla fine del track. (Tiziano Treu, Europa, 29 luglio 2010, p. 1, Prima pagina) • Viene invece introdotta la tenure-track, una forma anglosassone di «apprendistato» (Francesco Piccioni, Manifesto, 5 maggio 2012, p. 6, Italia) • Il Fondo ordinario vedrà confluire al suo interno anche i 55 milioni per il 2016 e i 60 dal 2017 in poi con cui verrà pagata l’assunzione di 1.000 ricercatori di tipo b con un contratto di tre anni: le figure previste dalla riforma Gelmini che poi attraverso un percorso di tenure track potranno ambire a salire sul primo scalino della docenza, quello di associato appunto. (Marzio Bartoloni e Eugenio Bruno, Sole 24 Ore, 17 ottobre 2015, p. 5).
- Espressione inglese composta dai s. tenure ‘impiego a tempo indeterminato, incarico di ruolo’ e track ‘percorso’.
- Già attestato nell’Unità del 3 settembre 1997, L’Unità 2, p. 7, usato come loc. s.le m.