TENIERS
. Casata di pittori fiamminghi, originarî di Taisnières (Hainaut). David I il Vecchio, nato ad Anversa nel 1582, ivi morto il 29 luglio 1649, fu allievo circa il 1594 del fratellastro Julien; soggiornò anche a Roma e vi fu in relazione con A. Elsheimer. Nel 1608 era di ritorno ad Anversa.
Dipinse soggetti mitologici e religiosi, scene di genere e, inoltre, cartoni per arazzi, e suoi quadri si trovano nei musei di Berlino, di Dresda, di Leningrado, di Londra, di Madrid, ecc.
Educò all'arte i due figli Abramo (nato in Anversa nel 1629, morto circa il 1690) e David II il Giovane. Questi è il più celebre della famiglia (nato ad Anversa il 15 dicembre 1610, morto a Bruxelles il 25 aprile 1690). Subì l'influenza del Rubens e del Brouwer. Maestro nel 1633, divenne nel 1644 decano della gilda di S. Luca. Nel 1637 sposò Anna, figlia di Jean Breughel de Velours. All'arrivo (1647) dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, governatore dei Paesi Bassi, fu nominato suo pittore personale e conservatore della sua galleria di pittura. Si stabilì allora a Bruxelles e risiedette nel castello Drij Toren a Perk. Quando l'arciduca lasciò i Paesi Bassi (1566), il suo successore don Giovanni d'Austria confermò T. nelle sue cariche. David fondò nel 1663 l'accademia di Bruxelles. Nella sua lunga carriera produsse innumerevoli quadri, ricercatissimi da tutte le gallerie. Rappresentano scene di genere: feste popolari, interni campagnuoli, corpi di guardia, diavolerie, fumatori, bevitori, paesaggi e grandi feste popolari nelle città, vedute della galleria dell'arciduca Leopoldo Guglielmo. Inoltre dipinse le figure nei quadri di alcuni colleghi, particolarmente nei paesaggi di L. van Uden. Curò la riproduzione in incisioni dei quadri italiani della collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo (Theatrum Pictorium Davidis T., Bruxelles 1660), dei quali dipinse piccole copie. Quasi tutti i principali musei d'Europa possiedono opere di sua mano. David il Giovane è uno dei più celebri rappresentanti della pittura di genere nella scuola fiamminga. Ebbe eminenti doti nell'esecuzione e nella composizione, una tecnica straordinaria, un tocco spiritoso, la tavolozza ricca e armoniosa. Nelle prime opere predominano le tonalità calde e dorate; predilesse poi i toni argentei; si possono così distinguere due maniere nella sua produzione. Dopo il suo soggiorno nel castello Drij Toren, diede maggiore posto al paesaggio. Esercitò una notevole influenza sulla pittura fiamminga, ed ebbe numerosi imitatori sino alla fine del sec. XVIII. Fra i suoi allievi vanno citati D. Ryckaert III, Th. Apshoven, Gillis van Tilborch, Fr. Duchâtel, Abraham Teniers e David Teniers III.
Suo figlio David III (nato ad Anversa il 10 luglio 1638, morto a Bruxelles l'11 febbraio 1685) collaborò con lui: eseguì pure cartoni per arazzi. Nel 1661 viaggiò in Spagna, a Madrid diede modelli per gli arazzieri e ritrasse personaggi dell'aristocrazia. Tornato a Bruxelles nel 1663 ebbe numerosi allievi.
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