Medico di Laodicea in Siria, vissuto a Roma al tempo di Augusto, discepolo di Asclepiade; fu il fondatore o almeno il precursore della scuola dei metodici; infatti creò un sistema in cui si potessero inquadrare tutte le malattie. Le dottrine tratte dalle sue opere, per noi perdute (la più importante erano i Libri periodici), sono conservate in Celio Aureliano.