TELL MARDIKH
Località della Siria, situata a 70 km a S di Aleppo, dove una Missione archeologica dell'Università di Roma ha condotto due campagne di scavi nel 1964 e nel 1965.
Il tell, che ricopre un importante centro urbano, fiorito nell'Età del Bronzo Antico (BA) III-IV e nel Bronzo Medio (BM) I di cui non è ancora noto il nome antico e dove continuano i lavori di scavo, presenta conformazione circolare con diametro approssimativo di circa m 900; dopo il 2300-1800 circa a. C. l'insediamento subì una crisi notevole e si ridusse ad alcuni settori dell'acropoli, dove sono stati rinvenuti rari frammenti ceramici del Bronzo Tardo (BT); sempre sull'acropoli si successero limitati insediamenti d'età aramaica e persiana; nella tarda età romana e agli inizî del periodo islamico il tell deve aver ospitato uno stanziamento, forse stazione militare, che usufruì delle rovine delle antiche fortificazioni.
Tutti i rinvenimenti significativi appartengono alla fase del BA-BM, cui si riferiscono due templi, orientati S-N, uno nella città bassa e uno sull'acropoli, e la grande cinta muraria, eretta in mattoni crudi su basamento in pietra, conservata fino al camminamento superiore e dotata di grandi porte della tipologia a tre contrafforti emergenti lungo le testate dei bastioni, singolare valore, come documento della funzione delle influenze mesopotamiche sulla cultura figurativa della Siria del BM, oltre che notevole pregio, hanno una statua virile acefala forse reale e due bacini cultuali a due vasche con rilievi (circa 2000 a. C.), il cui patrimonio iconografico è largamente desunto dalle tradizioni mesopotamiche protodinastiche ed accadiche.
Bibl.: P. Matthiae ed altri, Missione archeologica italiana in Siria. Rapporto preliminare della campagna 1964, Roma 1965; id., Rapporto preliminare della campagna 1965, Roma 1966; P. Matthiae, Mission archéolog. de l'Univ. de Roma à Tell Mardikh. Rapport prélimin. d. l. campagne 1964, in Annales archéolog. de Syrie, XV, 1965, p. 76 ss.