TELL HASSŪNAH
NAH Località irachena, a S di Mossul, da cui prende nome la più antica fase della preistoria nord-mesopotamica.
Il tell, che si alza di soli 7 m sulla pianura circostante ed ha un'estensione di m 200 × 150, fu scavato nel corso di due campagne dall'Iraq Government-Department of Antiquities di Bagdad (1943-44). Un sondaggio al centro della collina ha mostrato quindici livelli, dall'epoca assira (XVI, in superficie) al Neolitico (I a), a contatto con il suolo vergine, che fornisce il legame fra la età calcolitica- cultura di Tell Halaf (v.)- ed età preistorica. Lo strato I a rivela le tracce di tre agglomerati sovrapposti, in forma di accampamenti di tende, con focolari in argilla; la ceramica è di aspetto grossolano, di argilla mista a paglia. Dai livelli I b, I c, fino al VI appare la cosiddetta ceramica "arcaica", pur continuando la varietà più grossolana; anche la "Ḥassūnah arcaica" è fatta a mano, con una spessa pittura su fondo lucido; l'argilla è rosa o color cuoio, con ornamenti dipinti in rosso, di tipo geometrico, assai semplici. Anche le forme vascolari non variano molto: coppe, tazze e, a partire dal livello II fino al V, un tipo di piatto con la superficie interna rugosa, che porta cioè i solchi di una stecca lignea.
Il livello I c segna la comparsa di un'altra varietà di ceramica, la "Ḥassūnah standard", prevalente nel livello III; è sempre fatta a mano, con argilla rosa o cuoio, ingubbiatura color crema; le forme non differiscono molto da quelle della ceramica "arcaica", ma interviene un sistema decorativo diverso, in cui si distinguono tre tecniche: dipinta (la pittura varia dal bruno-rosso al bruno-scuro e al nero), incisa, dipinta e incisa. La ceramica dipinta e incisa è tipica della cultura di T. H. ed è anche quella che presenta la maggiore varietà di forme.
Nel livello VI appare la ceramica di Tell Ḥalaf, la quale segna il passaggio a una nuova fase di cultura, di tipo calcolitico; i pochi frammenti ceramici che compaiono in questo livello, per farsi dominanti nei livelli VII-VIII, mostrano alcuni dei motivi decorativi tipici della fase tarda di Tell Ḥalaf, quali sono esemplificati dai piatti di Tell Arpashiyya: bucranî, losanghe intrecciate, dentellature, doppie asce.
Dal livello XI inizia la ceramica sud-mesopotamica di el-῾Ubaid (v.),la quale dura fino al livello XIII; nel livello XII appare la prima costruzione interamente in mattoni crudi.
La cultura di T. H. si trova a Ninive (Ninivita J, 2 a Tell Arpashiyya (probabilmente sei strati anteriori a TT 10), a Samarra (nella varietà della ceramica dipinta "di lusso"), a Baradost (II a-b), a Mattarah (fase inferiore); particolarmente importante è la ceramica rinvenuta in quest'ultimo sito, 34 km a S di Kirkuk; la rozzezza della tecnica e la povertà di tipi e di stili ceramici induce a considerare Tell Mattarah una variante nell'ambito della civiltà di T. Ḥ., ovvero la zona più periferica raggiunta dall'irradiarsi di quella cultura verso il S.
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