telemetro
telèmetro [Der. del fr. télémètre, comp. di télé- "tele-" e -mètre "-metro"] [MTR] Strumento per misurare la distanza di un oggetto rispetto all'osservatore. I t. ottici sono basati sulla misurazione dell'angolo compreso fra due diverse visuali al-l'oggetto da telemetrare (angolo telemetrico: v. telemetria ottica). Nei t. elettronici, invece, la distanza è dedotta dalla variazione di fase che subiscono onde radio o laser nel propagarsi dal punto in cui è lo strumento al punto in cui si trova l'oggetto (che deve essere riflettente, altrimenti si sovrappone a esso un riflettore), e di nuovo al punto di partenza, dove sono raccolte dalla parte ricevente dello strumento: v. telemetria a radiofrequenza e laser. ◆ [OTT] T. a coincidenza d'immagine, a inversione d'immagine e stereoscopico a marche fisse e a marca mobile: v. telemetria ottica. ◆ [ELT] T. a sfasamento, a fasci modulati in frequenza, a fasci modulati in ampiezza, con laser a impulsi a tempo di transito: v. telemetria a radiofrequenza e laser: VI 76 e, f, 77 b, c. ◆ [ELT] T. per applicazioni militari e aerospaziali: v. telemetria a radiofrequenza e laser: VI 79 b. ◆ [ELT] T. per applicazioni topografiche e geodetiche: v. telemetria a radiofrequenza e laser: VI 77 e. ◆ [ELT] T. per la distanza di satelliti: v. telemetria a radiofrequenza e laser: VI 78 c.