TELEGONIA (dal gr. τῆλε "lontano" e γονεία "generazione")
Nome dato da A. Weismann a un fenomeno che, secondo la credenza popolare, molto diffusa fra gli allevatori, e a cui prestarono fede anche alcuni naturalisti, si verificherebbe talvolta nei Mammiferi. È stato affermato che una femmina, quando sia stata una volta coperta da un maschio di altra razza o specie (ad es. una giumenta da un asino) e, dopo avere partorito gl'ibridi, venga poi, anche a distanza di molto tempo, nuovamente fecondata da maschi della propria specie o razza, partorisce talvolta figli che presentano qualche carattere di ibrido. Vi sarebbe perciò una trasmissione di alcuni caratteri, a distanza di molti mesi o di anni, da parte del padre dei figli precedentemente concepiti. I casi che sono stati riferiti non reggono però a una critica seria, e gli esperimenti accuratamente eseguiti dimostrano l'inesistenza di questo fenomeno, che sarebbe inesplicabile con le moderne conoscenze sull'eredità; si tratta evidentemente di una superstizione priva di serio fondamento.
Bibl.: J. C. Ewart, The Penycuik Experiments, Londra 1899; R. Goldschmidt, Einführung in die Vererbungswissenschaft, 5a ed., Berlino 1928.