telaio
telàio [Der. del lat. telarium, da tela "tela"] [FTC] [MCC] In un cinematismo, il membro fissato a qualcosa dell'ambiente circostante e sul quale sono fissati o incernierati gli altri membri: v. cinematismo: I 599 e. ◆ [ELT] Antenna a t.: antenna direttiva costituita da un conduttore avvolto in modo tale da formare una curva chiusa, assai spesso un quadrato (fig. 1) o una circonferenza (fig. 2); a causa della sua bassa resistenza di radiazione è usata quasi esclusiv. come antenna ricevente; si distinguono: (a) t. aperiodici, con lati molto corti rispetto alla lunghezza d'onda, generalm. costituiti da più spire, che si comportano come una vera e propria bobina d'induttanza e vengono accordati con un condensatore variabile in parallelo (fig. 1,2); presentano una direttività bidirezionale con la direzione di massimo giacente nel piano del t. e costituiscono l'antenna tipica della radiogonometria a onde lunghe e medie; (b) t. risonanti, costituiti da una sola spira disposta secondo un quadrato il cui lato è lungo 1/8 (t. a λ/8 o a semionda) o 1/4 (t. a λ/4 o a onda intera) della lunghezza d'onda di lavoro λ, hanno direttività nettamente diverse da quella dei t. aperiodici (bidirezionale con direzione di massimo ortogonale al piano del t. nei t. a onda intera: fig. 3) e sono utilizzati nel campo delle onde decametriche e metriche.