Taverna Comune della prov. di Catanzaro (132,5 km2 con 2676 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici S della Sila Piccola, a 540 m s.l.m.
Risale probabilmente al 9° secolo. Distrutta da Guglielmo il Malo e in seguito ricostruita, fu distrutta di nuovo dalle soldatesche di Francesco Sforza nel 1426. Gli Aragonesi la fecero ricostruire più a ovest, attribuendola al demanio regio. Infeudata dagli Spagnoli a varie famiglie, e da ultimo ai Ravaschieri principi di Satriano, si riscattò nel 1630.
Nelle chiese barocche di S. Domenico e di S. Barbara, numerose e importanti tele del tavernese Mattia Preti.