TARA (Τάρα)
Nome di una figura femminile su una lèkythos ariballica pestana del Museo Nazionale di Napoli (inv. 2873) firmata da Assteas, ritenuta Hera dal Trendall.
Vi è ritratta la scena di Eracle tra le Esperidi (v. Asteas, vol. i, p. 744, fig. 938): al centro l'albero con il serpente, a destra Eracle con Mermesa e Nelisa, a sinistra Kalypso, Antheia e Aiopis. Nella parte superiore della scena sono, disposte due per lato, due figure a mezzo busto: Donakis e Hermes a destra, un satiro e T. a sinistra.
Bibl.: H. Heydemann, Die Vasensammlung des Museo Nazionale zu Neapel, Berlino 1872, n. 2873, p. 419 s.; O. Höfer, in Roscher, V, 1916-24, s. v.; Türk, in Pauly-Wissowa, IV, A, 1932, s. v.; A. D. Trendall, Paestan Pottery, Roma 1936, p. 21 s., tav. IV.