• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

TANGERI

di Ettore ANCHIERI - Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
  • Condividi

TANGERI (XXXIII, p. 230; App. II, 11, p. 942)

Ettore ANCHIERI

La città al censimento dell'aprile 1952 contava 183.000 ab., dei quali 75.000 europei e circa 20.000 israeliti; dal luglio 1956 (v. oltre) è stata integrata nel regno del Marocco, del quale è, dall'agosto 1957, capitale estiva.

Storia. - La visita a T. del sultano del Marocco nel 1947 e le sue dichiarazioni in favore dell'unità dell'Africa settentrionale musulmana erano un chiaro prodromo della serie di fatti che avrebbero portato in pochi anni alla modificazione del regime giuridico della città e della zona circostante. La zona di T. aveva riacquistato, cessata la seconda guerra mondiale e terminata l'occupazione spagnola, il precedente "status" di zona sultaniale di amministrazione internazionale, e con gli accordi anglo-francesi del 1945 si era tornati al regime internazionale vigente per l'innanzi. Questi accordi vennero parzialmente modificati, per essere adattati alle mutate condizioni politiche interne e internazionali, con l'entrata in vigore, nel 1953, di un protocollo sulla riorganizzazione dell'amministrazione internazionale nei varî settori e di una convenzione sulla riforma della giurisdizione internazionale. Tornato Muḥammad ibn Yūsuf (Maometto V) dopo il suo esilio, sul trono marocchino (1955), la sua opera per la completa indipendenza portò nella primavera 1956 ai trattati con la Francia (2 marzo) e con la Spagna (7 aprile), nei quali si sanciva la definitiva cessazione dei rispettivi protettorati e si riconosceva l'indipendenza del Marocco. Unificate le zone francese e spagnola, l'unica zona che ancora restava sottratta alla piena sovranità del sultano era l'"enclave" internazionale di Tangeri, ma ciò doveva essere ormai per poco tempo. Il 5 luglio 1956 venne infatti firmato, tra il Marocco e le potenze facenti parte del Comitato di controllo di T., un protocollo in cui, a seguito della raggiunta indipendenza del Marocco, Francia, S. U. A., Belgio, Spagna, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi e Portogallo si accordavano con il governo marocchino per il trasferimento ad esso dell'amministrazione della zona internazionale; veniva pertanto soppresso l'ufficio di amministratore e nominato un governatore marocchino, sotto la cui direzione furono posti tutti i servizî amministrativi e di polizia generale e speciale. Del vecchio regime restavano ormai soltanto il Comitato di controllo, l'Assemblea legislativa e gli organi giurisdizionali, mentre la sovranità del sultano da formale diventava effettiva. Il governo marocchino, desiderando tuttavia non interrompere bruscamente il regime di particolare favore vigente a T. per le contrattazioni economiche, convocò a Fedala (Casablanca), per l'8 ottobre 1956, una conferenza tra i proprî rappresentanti e i delegati delle potenze "amministratrici" della Zona, per definire di comune accordo la cessazione, anche formale, del regime internazionale tangerino. Durante la conferenza, conclusasi con i Protocolli di T. del 29 ottobre 1956, gli stati rappresentati nel Comitato di controllo riconobbero la completa sovranità del Marocco su T., e l'abolizione del "protettorato". Come contropartita il Marocco garantiva alle potenze ex-amministratrici privilegi e facilitazioni economiche: completa libertà d'iniziativa, assenza di restrizioni ai commerci, libero scambio di merci e monete, nessuna imposta o tassa sul reddito, sugli utili e sulle successioni (unico provento previsto per il M., un diritto doganale del 12,5% ad valorem). Ma questo regime economico speciale è venuto peraltro a cessare il 16 aprile 1960. Di conseguenza molti commercianti hanno abbandonato Tangeri, ma in compenso sono stati creati nuovi impianti industriali (tessili, concerie, ecc.), mentre notevoli introiti reca l'esercizio del porto.

Bibl.: C. Del Castillo, The International experiment of Tangier, Madrid 1949; G. H. Stuart, The international city of Tangier, Stanford 1955.

Vedi anche
Marocco Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; a N si affaccia sul Mediterraneo e a NO, largamente, sull’Oceano Atlantico; capitale Rabat. 1. Caratteristiche ... Fès Fès (arabo Fās; fr. Fez o Fēs) Città (946.815 abitanti ab. nel 2004; 1.050.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana) del Marocco, capoluogo della provincia omonima (5400 km2), posta a 350 m. s. m. sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, in una regione ricca di ... Rabat (arabo ar-Ribāṭ) Città capitale del Marocco (1.850.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata sulla costa atlantica alla foce dell’uadi Bou Regreg, di fronte a Salé, alla quale è collegata per mezzo di un grandioso ponte e con la quale forma un unico agglomerato urbano; ... Ṭāriq ibn Ziyād Ṭāriq ibn Ziyād ‹ṭàariḳ ibn ʃii̯àad›. - Capitano musulmano (sec. 8º d. C.) di origine berbera; per ordine di Mūsā ibn Nuṣair, passò (711) con un piccolo esercito di 7000 uomini dall'Africa nella Spagna visigotica, di cui iniziò la conquista all'Islam. Concentrate le sue truppe presso il promontorio che ...
Tag
  • SECONDA GUERRA MONDIALE
  • GRAN BRETAGNA
  • PAESI BASSI
  • PORTOGALLO
  • ISRAELITI
Altri risultati per TANGERI
  • Tangeri
    Enciclopedia on line
    (arabo Ṭàngia) Città del Marocco settentrionale (669.685 ab. nel 2004), capoluogo della prov. di T.-Tétouan (11.570 km2 con 2.586.000 ab. nel 2007). Situata allo sbocco occidentale dello Stretto di Gibilterra, in una magnifica baia riparata a O del Capo Spartel, si adagia ad anfiteatro su alcune colline ...
  • Tangeri
    Dizionario di Storia (2011)
    Città del Marocco sullo Stretto di Gibilterra. Antica Tingis (toponimo prob. berbero), T. fu conquistata all’islam da Musa ibn Nusayr e da Tariq ibn Ziyad, durante la conquista di al-Andalus (711). Al centro delle comunicazioni fra regione iberica e nordafricana, la sua importanza decrebbe tuttavia ...
  • TANGERI
    Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
    (XXXIII, p. 230) Massimo BRUZIO Ettore ANCHIERI La popolazione del territorio era nel 1941 di 106.000 ab., di cui 46.000 nella città (16.500 Europei). Il commercio ha segnato i seguenti valori (in milioni di franchi): Finanze. - In base alla legislazione marocchina il territorio di Tangeri è considerato ...
  • TANGERI
    Enciclopedia Italiana (1937)
    (fr. e sp. Tanger, ingl. Tangier; A. T., 43) Riccardo RICCARDI Pietro ROMANELLI Marcello GIUDICI Città costiera del Marocco settentrionale, capoluogo della zona internazionale. Fondata nel Medioevo nei pressi delle rovine della fenicia Tingis, essa si adagia pittorescamente ad anfiteatro su alcune ...
Vocabolario
tingitano
tingitano agg. [dal lat. Tingitanus, der. di Tingis, nome romano (gr. Θίγγις) di Tangeri]. – Dell’antica Tàngeri: Mauretania Tingitana (anche semplicem. Tingitana), nome con cui era anticam. designata la parte occid. della Mauretania (l’odierno...
tangerino
tangerino agg. e s. m. [der. di Tangeri; nel sign. 2 dall’ingl. tangerine, che è dallo spagn. tangerino, propr. «di Tangeri»]. – 1. (f. -a) Di Tàngeri, appartenente o relativo a Tangeri, città e porto del Marocco settentr.; come sost.,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali