talent show
loc. s.le m. inv. Gara di talenti, spettacolo televisivo alla ricerca di nuovi talenti.
• «X factor» o «Il grande fratello»? Francesco Facchinetti o Alessia Marcuzzi? Talent show o reality show? Amletici interrogativi televisivi che sanno un po’ di tortura: sostanzialmente preferireste che vi spegnessero un mozzicone sul petto o vi imponessero una doccia gelata? (Boris Sollazzo, Liberazione, 12 marzo 2008, p. 16, TV/Spettacoli) • Quello che si è appena concluso non è stato solo il festival dello scontro generazionale fra gli artisti storici o comunque di gavetta classica e i giovani leoni dei talent show. È stato qualcosa di più: spariti i comici, più rari gli ospiti non cantanti, si è giocato sulla centralità della musica e delle canzoni. (Mario Luzzatto Fegiz, Corriere della sera, 21 febbraio 2010, p. 47, Spettacoli) • Del resto non saper cantare, non aver voce eppure sentirsi carichi di talento, aiuta oggi a partecipare ai talent show, al festival di Sanremo, e ad ottenere una montagna di «mi piace». (Natalia Aspesi, Repubblica, 20 dicembre 2016, p. 56, Spettacoli).
- Espressione inglese composta dai s. talent ‘talento’ e show ‘spettacolo’.
- Già attestato nella Stampa dell’11 maggio 1994, p. 35, Spettacoli.