Tagliacozzo Comune della prov. dell’Aquila (89,4 km2 con 6821 ab. nel 2008). Il centro è situato a 740 m s.l.m. su uno sprone del gruppo di Monte Bove di fronte alla risorgenza dell’Imele. Località di villeggiatura estiva e sport invernali al centro di una zona agricola e di allevamento.
Ricordata dal 937 come dominio di Berardo, primo conte dei Marsi, T. passò nel 1173 ai Del Ponte, poi nel 1270 agli Orsini, sotto cui assorbì, nel 1442, il contado di Albe e le baronie di Carsoli, Civitella Roveto e Corvaro. Morto nel 1496 Virgilio Orsini, fu investito del feudo di T. Fabrizio Colonna, e a questa famiglia T. rimase fino all’abolizione dei feudi da parte di Filippo III di Spagna.
Battaglia di T. Avvenne il 23 agosto 1268 fra Carlo d’Angiò e Corradino di Svevia, nel quadro del contrasto per il Regno di Napoli del quale, da Clemente IV, era stato investito Carlo contro le pretese di Corradino. I due eserciti si trovarono di fronte nei Piani Palentini, a E di Tagliacozzo. Sebbene disponesse di forze inferiori, Carlo riuscì a battere il rivale. La sconfitta costò a Corradino la cattura e la vita.