. Dinastia di emiri di origine araba, che nel sec. IX dell'E. V., avendo il suo centro a Kairuan (al-Qairawān), dominò in forma quasi autonoma la Tunisia e regioni finitime. Il sorgere di essa si riconnette [...] Ibāḍiti, che sull'altopiano dei Nefūsah avevano un loro forte centro, riconnesso col regno di Tihāret. Morto nell'838 ZiyādatAllāhI, gli successe il fratello Abū ‛Iqāl al-Aghlab, che tenne per breve tempo il potere, emanando alcune disposizioni ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] ribellioni e sommosse. La prima cinta muraria fu costruita da Muhammad ibn al-Ashath ibn Uqba nel 761/2; l'aghlabide ZiyadatAllahI la fece demolire nell'824 dopo una rivolta della città. Nella cinta muraria dell'XI secolo si aprivano 14 porte e ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] 1218, 1249), e menzionano il p. al-Manṣūr sul canale di Ashmūn (1250), presso la città di al-Manṣūra.In Ifrīqiya, l'aghlabide ZiyādatAllāhI (817-838) mise probabilmente in opera un p. a Kairouan, presso la porta di Abu'l-Rabī῾, mentre più tardi, in ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] . La prima cinta muraria fu costruita da Muḥammad Ibn al-Ash῾ath Ibn ῾Uqba nel 144 a.E./761-762; l'aghlabide Ziyādat-AllāhI la fece demolire nell'824, dopo una rivolta della città. Nella cinta muraria del sec. 11° si aprivano quattordici porte e, da ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] tra il 775 e il 788: si tratterebbe quindi del più antico edificio di questo tipo nel Maghreb. Sotto l'aghlabide ZiyādatAllāhI fu completato, nel 206 a.E./821, con la costruzione, sul bastione sudorientale, di una torre di vedetta (manār) circolare ...
Leggi Tutto
. Vocabolo arabo significante Dio (inteso come il Dio unico, il Dio del monoteismo) e, con l'islamismo, penetrato presso tutti i popoli musulmani; esso è parimenti usato da cristiani ed ebrei di lingua [...] "nobiltà (che viene) da Dio", Luṭf Allāh "favore (accordato) da Dio", Ziyādat, Allāh , "incremento (accordato alla famiglia) da Dio", ecc. È da notare che nell'uso dialettale arabo per lo più i due componenti si pronunziano come unico vocabolo avente ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] che col nome di Hone o Fiume Grande, ha origine dal Pizzo Magazzino e dal Pizzo i Pèlavet a SO. di Piana dei Greci a meno di 20 km. a sud di coste tunisine e chiese aiuto al sovrano aghlabita ZiyādatAllāh ibn al-Aghlab per riconquistare il regno di ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] tonn. erano italiane. Con poche unità vi concorrono i Francesi, i Maltesi e i Greci. La pesca, che si pratica specialmente lungo le ZiyādatAllāh (II) fuggì a Tripoli e quindi in Oriente.
‛Obaid Allāh e suo figlio Abū'l-Qāsim al-Qā'im bi-amr Allāh ...
Leggi Tutto
Il promotore dell'occupazione araba della Sicilia, rappresentato in modi diversi e contraddittorî dalle varie tradizioni latina, bizantina e musulmana, e variamente giudicato dagli stessi storici moderni. [...] , dove ad al-Qayrawān indusse il principe aghlabita ZiyādatAllāh ad accettare la sovranità della Sicilia ricevendone tributo e (828).
Bibl.: M. Amari, St. d. Musulmani di Sicilia, I, Firenze 1854; F. Gabotto, E. e il movimento separatista nell'Italia ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Century, AJ 120, 1963, pp. 215-235; The History of the King's Works, I-II, The Middle Ages, a cura di R.A. Brown, H.M. Colvin, costruire nell'821, durante l'emirato dell'aghlabide ZiyādatAllāh. Si tratta di un recinto rettangolare fiancheggiato da ...
Leggi Tutto