Musicista fiammingo (Bruges o Roeselare 1490 circa - Venezia 1562). Studiò a Parigi con J. Mouton; visse quasi sempre in Italia (dove giunse, sembra, verso il 1518), specialmente a Venezia, ove dal 1527 fino quasi alla morte fu maestro di cappella a S. Marco. A W. è attribuito il maggiore merito nella nascita e nello sviluppo della scuola veneziana del sec. 16º, sia per il valore delle sue composizioni, ...
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Musicista (Vicenza 1511 - Milano 1576). Allievo di A. Willaert, sacerdote, fu alla corte di Ferrara, a Roma presso il card. Ippolito d'Este e in seguito nuovamente a Ferrara come maestro di cappella (1563-65). [...] Morì di peste a Milano, dove era divenuto (1570) rettore della chiesa di S. Tommaso. Fu eccellente organista e cembalista e buon compositore di madrigali "cromatici", ma il suo nome è legato in particolar ...
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Compositore (Cremona 1525 circa - Padova 1601); studiò con A. Willaert; maestro di coro a Osimo e di cappella alle cattedrali di Padova, Ravenna, Loreto, e di nuovo Padova. Compose chiare ed euritmiche [...] polifonie sacre e profane di grande importanza storica (pubbl. 1555-1602) ...
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Musicista (n. Limoges - m. Roma 1560); allievo di A. Willaert; nel 1537 cantore (tenore) alla cappella pontificia, ove rimase fino al 1555; poi maestro di cappella a S. Lorenzo in Damaso. Valoroso contrappuntista, [...] sono di lui rimasti mottetti e madrigali (a 4 e 5 voci) in raccolte veneziane (1540-44). In manoscritto altre sue pagine presso le bibl. di Monaco e di Wolfenbüttel ...
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Musicista (Venezia 1510 - ivi 1585). Probabilmente allievo di A. Willaert, fu organista a S. Marco dal 1564 alla morte. Dedicatosi intanto alla composizione, salì ben presto ad altissima fama internazionale. [...] Fu maestro di insigni compositori quali il nipote Giovanni G. e Hans Leo Hassler, che divenne il maggior musicista tedesco del tempo. Con il G. le qualità stilistiche della scuola veneziana si ampliano ...
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Sorta di villanella coltivata a Venezia da musicisti del 16° sec. (A. Willaert, C. de Rore, A. Gabrieli ecc.). I testi, per lo più burleschi, erano scritti in una mescolanza di veneziano, dalmatico, istriano [...] e greco (da cui il termine g.). Ci sono pervenute due raccolte di g., stampate rispettivamente nel 1564 e nel 1571 ...
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Musicista (Anversa o Malines 1516 - Parma 1565). Studiò a Vienna sotto A. Willaert, poi (1547-58) fu maestro di cappella alla corte di Ferrara. Di de R. sono state pubblicate, durante la vita dell'autore [...] o postume, musiche di tutti i generi in voga nel sec. 16º: mottetti, salmi, Magnificat, una Passione, madrigali, ecc. Soprattutto ai madrigali è legata la sua gloria: in essi egli esprime con singolare ...
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Musicista (n. nelle Fiandre, inizî sec. 16º - m. Vienna 1565), allievo di A. Willaert; organista di S. Marco a Venezia (1541-51) e alla corte di Vienna. Scrisse musiche vocali sacre e profane (pubbl. 1543-1550) [...] e organistiche (1547) ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] voci, dov'ella sonava, et cantava in compagnia di altri spiriti eccellenti: il maestro perfetto della qual musica era Adriano Willaert [...>. Questo M. Neri dispensa l'anno le centinaia de ducati in tal virtù" (48).
Più tipica, forse, anche se ...
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Compositore di musica vissuto a Roma, ma nativo di Limoges (Haute-Vienne); morì il 1° maggio 1560 a Roma. Si diceva scolaro di Adriano Willaert. Divenne cantore (tenore) della cappella pontificia il 13 [...] luglio 1537, dove era chiamato anche Bonot, e fu pensionato nel luglio 1555 (insieme col Palestrina e col Ferrabosco), perché ammogliato; passò allora come maestro di cappella alla basilica di S. Lorenzo ...
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