Scrittore e critico tedesco (Hannover 1767 - Bonn 1845), figlio di Johann Adolf. Dopo aver studiato a Gottinga, fu istitutore ad Amsterdam (1791-95). Nel 1796 su invito di Schiller si trasferì a Jena, dove sposò Caroline (v.) e dove nel 1798 fu nominato professore all'università. Collaborò alle Horen e al Musenalmanach di Schiller, tradusse Dante, Cervantes, Calderón e soprattutto Shakespeare. Insieme ...
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SCHLEGEL, Caroline Dorothea Albertine
Maryla FALK
Una delle figure centrali del circolo romantico tedesco, nata a Gottinga il 2 settembre 1763, morta a Maulbronn il 7 settembre 1809. Figlia dell'orientalista [...] non ebbe requie, inseguita dall'odio e dallo scherno della società borghese. Trovò allora appoggio e valido aiuto in AugustWilhelmSchlegel, la cui mano aveva respinta qualche anno prima, e ne accettò la rinnovata offerta di matrimonio, indotta più ...
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RENIER MICHIEL, Giustina
Adriana Chemello
RENIER MICHIEL, Giustina. – Nacque a Venezia il 15 ottobre 1755, nella parrocchia di San Stae, dal N.H. Andrea Renier e da Cecilia Manin. Suo padrino fu il [...] , da Pindemonte a Cesarotti e con alcuni di costoro si legò con vincoli d’amicizia, in particolare con WilhelmAugustSchlegel e Madame de Staël. I frequentatori del suo salotto le riconobbero una «particolare sagacità» e un «vivacissimo spirito ...
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NOVALIS
Giovanni A. AIfero
. Pseudonimo del poeta tedesco Friedrich Leopold Von hardenberg, nato il 2 maggio 1772 a Wiederstedt, nella contea di Mansfeld, morto il 25 marzo 1801 a Weissenfels. Di nobile [...] dato E. Kamnitzer (Dresda 1928). Inoltre J. M. Raich: Novalis Briefwechsel mit Friedrich u. AugustWilhelmSchlegel, Charlotte u. Caroline Schlegel, Magonza 1880; Friedrich von Hardenberg, Eine Nachlese aus den Quellen des Familienarchivs, Gotha 1883 ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] da studiosi importanti, come il citato Raynouard, e non ebbe veri oppositori fino alla condanna da parte di AugustWilhelmSchlegel, che recensì negativamente lo Choix nel 1818. Le critiche a Perticari avanzate da ➔ Niccolò Tommaseo nel Perticari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] Francoforte, Lipsia e Berlino. In risposta al Confronto tra la Fedra di Racine e quella di Euripide di AugustWilhelmSchlegel (1807) e della sua critica al teatro classicista francese, Constant giustifica il proprio intervento sull’opera di Schiller ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] e tutta di specie onirica dei suoi Inni alla notte (1800) – realizza il desiderio condiviso anche da Friedrich e AugustWilhelmSchlegel che l’opera letteraria divenga il genere di se stessa. Novalis riporta inoltre il misticismo mortuario tipico del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immagine dell’Oriente nella filosofia tedesca dell’Ottocento è legata alle traduzioni [...] dotata di caratteri in sanscrito, con i quali pubblicare la sua edizione della Bhagavad-Gītā. Sempre a Bonn, AugustWilhelmSchlegel diviene il primo professore tedesco di sanscrito e, tra il 1829 e il 1846, traduce brani antologici dalla Ramayana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] Benjamin Constant, Simonde de Sismondi e Prosper de Barante è fortemente influenzato dalla presenza a Coppet di AugustWilhelmSchlegel e del fratello Friedrich, che all’osservazione dei precetti e delle regole di tradizione aristotelica oppongono la ...
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