Artista concettuale statunitense di origine italiana (New York 1940 - ivi 2017). Dopo aver studiato alla University of Iowa (1962-64), si è dedicato alla poesia e all'insegnamento presso la School of visual arts di New York (1968-71, 1977) e la Yale University di New Haven (1990). Dal 1969 ha operato nel campo delle arti visive esplorando intimità e relazioni interpersonali, psichiche e fisiche, con ...
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MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] ; La stazione centrale di Milano, mostra del cinquantenario, Stazione centrale, ivi 1981; La Ca' Granda, Palazzo Reale, ivi 1981; VitoAcconci, PAC, ivi 1981; Edward Hopper. Gli anni della formazione, PAC, ivi 1981; Dalla casa al Museo, Museo Poldi ...
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PERFORMANCE.
Eugenio Viola
– Performance e re-enactment. Ripresentare l’opera: tradire la performance o salvaguardare la memoria? Bibliografia
Performance e re-enactment. – La p., è noto, si basa su [...] in Body pressure (1974) da Bruce Nauman; ha risemantizzato al femminile la masturbazione prolungata di Seedbed (1972) di VitoAcconci; si è prestata alle istanze femministe di Action pants: genital panic (1969) di Valie Export; ha rilanciato l ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] accogliere le sue emissioni foniche e tante altre espressioni del suo corpo. Su questa strada venne seguito anche da VitoAcconci.
Certamente gli Stati Uniti ebbero, nel lancio di questa affascinante mappa di nuove forme, un ruolo primario, ma anche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito delle neoavanguardie degli anni Settanta,nell’esigenza di sconfinamento [...] , restituiscono il gesto effimero e il comportamento transitorio conservandone la presenza.
In America le prime azioni di VitoAcconci nascono da una partecipazione eccessiva, dall’abuso del proprio corpo che diviene estremo e oltraggioso. In Seadbed ...
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Abramovic, Marina
Abramovič, Marina. – Artista serba (n. Belgrado 1946) attiva fin dagli anni Settanta del 20° secolo; vive e lavora a New York. Dopo aver frequentato l’Accademia di belle Arti di Belgrado [...] The house with the Ocean view, eseguita alla Sean Kelly Gallery di New York. Ha reinterpretato le performance di artisti quali VitoAcconci, Gina Pane e Bruce Nauman o la propria Lips of Thomas, del 1975, nella mostra Seven easy pieces al Guggenheim ...
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SOUND ART.
Anna Cestelli Guidi
– Una definizione controversa. Le origini. L’età dei media elettronici. Gli sviluppi della sound art. La rivoluzione digitale. Bibliografia
Una definizione controversa. [...] (1969) di San Diego dell’artista concettuale Michael Asher; la performance Seedbed (1972) del poeta e performer VitoAcconci; le performance pubbliche di ispirazione Fluxus di Laurie Anderson. Tutte opere leggendarie che documentano la vitalità e l ...
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Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] come una nota a margine: può solo commentare o contraddire il testo principale di una cultura» (Andare all’esterno, in VitoAcconci, p. 140). House of cars (1988) è un habitat costruito con sei macchine usate, due per appartamento: si cammina nella ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] i quali, non a caso, si contano designer come il francese Philippe Starck (n. 1949) e scultori come l’americano VitoAcconci (n. 1940). Si tratta di un problema presente sin dalle origini della storia dell’architettura, i cui risvolti nei confronti ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] vivo o assumere il carattere di memoria dell’evento, come accade con artisti della Body art quali lo statunitense VitoAcconci e la francese Gina Pane. Una delle caratteristiche fondamentali delle videoinstallazioni di Paik è infatti non solo quella ...
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