Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] decorso. I principali v. coinvolti in questo contesto sono i v. erpetici, il v. del morbillo, l’HIV e alcuni tra i Picornavirus è la disciplina biologica che ha come oggetto lo studio dei virus. Come per le altre scienze, il suo sviluppo non è ...
Leggi Tutto
Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] , agente eziologico dell’AIDS e sindromi correlate; HBV, virus dell’epatite B; Cytomegalovirus; viruserpetici; virus del papilloma genitale; virus del mollusco contagioso), da agenti protozoari (Trichomonas vaginalis, Entamoeba histolytica, Giardia ...
Leggi Tutto
Sostanze o farmaci che combattono le infezioni virali. Fra le molte sostanze di cui sono state descritte, soprattutto in vitro, proprietà contro i virus rientrano i sulfamidici, gli antibiotici, gli estratti [...] 1A), un analogo strutturale della guanosina, viene fosforilato con maggiore velocità nelle cellule infette da alcuni viruserpetici. Tale composto, una volta fosforilato, viene incorporato di preferenza nel genoma virale determinando la formazione di ...
Leggi Tutto
Agente virale analogo dei nucleotidi purinici, di formula 9-(2-idrossietossimetil)guanina, dotato di attività antivirale nei confronti dei viruserpetici, tra cui il V-Z (varicella zoster). È di particolare [...] utilità nei pazienti immuno-depressi ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] cellule gliali, anche a opera della microglia (noduli gliali, neuronofagia), con edema e necrosi del tessuto. I viruserpetici, gli arbovirus e la rabbia colpiscono gli emisferi cerebrali e cerebellari e il tronco, mentre gli enterovirus (poliovirus ...
Leggi Tutto
Malattia degli animali domestici, che non ha rapporto con la rabbia né con la falsa rabbia. Colpisce cani, gatti, bovini, ovini e suini, con incubazione breve e decorso nel giro di 24-36 ore. Provoca uno [...] superi la barriera ematoencefalica, raggiungendo i centri nervosi. È dovuta a un virus della famiglia dei viruserpetici, per struttura simile a quello dell’herpes simplex: è un virus a DNA, contiene anche proteine e lipidi, ha un diametro di 1000 ...
Leggi Tutto
Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] infezioni virali per le quali non è stato ancora sviluppato un vaccino (per es., virus dell'epatite C, famiglia dei viruserpetici, virus dell'immunodeficienza acquisita) e di quelle infezioni batteriche causate da patogeni intracellulari (per es ...
Leggi Tutto
TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] ben documentato, è il ruolo di cofattore di alcuni viruserpetici quali il virus di Epstein-Barr (EBV) per il linfoma di Burkitt e, forse, i virus dell'Herpes simplex (HSV) per i t. genitali. Altri virus, quelli del gruppo polioma umano (BK, JC) e ...
Leggi Tutto
Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] . Oltre a vettori retrovirali, sono utilizzabili per la terapia genica vettori adenovirali (virus adeno-associati, viruserpetici) e vettori derivati dal virus vaccinico. La terapia genica può anche utilizzare biomolecole in grado di modificare in ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] dal "linfoma di Burkitt", malattia tumorale endemica nella fascia equatoriale africana; la collocazione tra i viruserpetici anche del Cytomegalovirus, causa di infezioni inapparenti o mal differenziate (similrespiratorie, o enteriche) nella malattia ...
Leggi Tutto
erpetico
erpètico agg. [der. di erpete] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’erpete, che ha natura di erpete, o è cagionato dall’erpete: manifestazioni e.; malattia e., ogni affezione, locale (cutanea o mucosa) o a carico del sistema nervoso...
erpete
èrpete s. m. [dal lat. herpes -ētis, gr. ἕρπης -ητος, der. di ἕρπω «strisciare»; la forma herpes del lat. scient. è molto frequente anche nel linguaggio com.]. – In medicina, affezione cutanea di origine virale, caratterizzata da uno...