Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia degli archi, nella quale occupa il posto del contralto, con un’estensione intermedia tra quella del violino e quella del violoncello, dal do2 al mi5. È il più antico strumento ad arco, risalendo, in forme diverse, almeno al 9° sec.; è simile al violino nella forma e nella costruzione ma di dimensioni lievemente maggiori, con le corde ...
Leggi Tutto
DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] a Ferrara a servizio dei duca; in occasione della visita, in quel lo stesso anno, del papa, Francesco par tecipò come violista agli intermedi del Concerto de la Comedia, insieme con J. Brumel (organo o cembalo), Antonio dal Cometto (cometto), Nicolò ...
Leggi Tutto
PRIMROSE, William
Leonardo Pinzauti
(App. III, II, p. 485)
Violista scozzese, morto a Provo (Utah) il 1° maggio 1982. Fra i più famosi violisti del Novecento, alla sua prestigiosa attività di concertista [...] for violin and viola (1960); Violin and Viola (1976), in collaborazione con Y. Menuhin; Walk on the North Side: memoirs of a violist (1978).
Bibl.: M.W. Riley, The history of viola, New York 1980 (trad. it. a cura di E. Belloni Filippi, Firenze 1983 ...
Leggi Tutto
Musicista (West Hartlepool, Durham, 1876 - Londra 1975). Studiò al conservatorio di Lipsia e alla Royal academy of music di Londra. Fu uno dei maggiori violisti del suo tempo e ideò anche nuovi tipi di [...] strumenti a corde. Trascrisse per viola musiche di Mozart ed Elgar ...
Leggi Tutto
PELLICCIA, Arrigo
Renato Ricco
PELLICCIA, Arrigo. – Nacque a Viareggio il 20 febbraio 1912 da Apsido e da Emilia Veronesi.
Arrigo Pelliccia fu avviato agli studi musicali dal padre, violinista stimato [...] quelle dei duetti K 423 e 424 di Mozart, oltre ai duetti per violino e viola di Franz Anton Hoffmeister. Come violista Pelliccia prese inoltre parte al Quartetto Végh, su diretto invito del fondatore e fu invitato da Rudolf Serkin a esibirsi al ...
Leggi Tutto
ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] altri salariati di corte, fra cui, dal 1603, i fratelli Orazio e Giovan Battista Rubini, ammirati e ben pagati violisti: Rossi si trovò dunque a dirigere musicisti stipendiati fino a quattro volte più di lui. Peraltro il tangibile apprezzamento dei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, con lo sviluppo della musica strumentale, il repertorio [...] nella suite ciclica.
Germania
Nella Germania dei primi anni del secolo è attivo un gran numero di danzatori e di violisti inglesi; le opere di Thomas Simpson, il più celebre tra questi ultimi, sono stampate ad Amburgoe Francoforte. In parallelo Hans ...
Leggi Tutto
MASCITTI, Michele
Guido Olivieri
– Nacque a Villa Santa Maria, presso Chieti, nel 1664 circa. Trasferitosi a Napoli, iniziò lo studio del violino probabilmente con lo zio Pietro Marchitelli, primo violino [...] le composizioni del M. entrarono a far parte stabilmente del repertorio musicale in Francia: virtuosi, quali i violisti Antoine e Jean-Baptiste Forqueray, il celebre violinista Jean-Pierre Guignon e il flautista Michel Blavet, eseguirono spesso ...
Leggi Tutto